Il dialogo non si fa
con gli slogan che - come ricordato dal card. Bagnasco, arcivescovo di Genova - 'possono
anzi ferire la sensibilità religiosa, non solo dei cattolici'. Dopo il fallimento
dell'iniziativa dell'UAAR di ricoprire con spot 'atei' gli autobus genovesi sembra
urgente rilanciare un confronto serio e sereno tra credenti e non-credenti. 'Noi
cattolici dovremmo testimoniare la nostra gioia di vivere' commenta Pippo Corigliano,
portavoce dell'Opus Dei.