Le celebrazioni ecumeniche nella Basilica di San Paolo nella Settimana di preghiera
per l'unità
L’arcivescovo Gennadios metropolita per l’Italia e Malta del Patriarcato Ecumenico
di Costantinopoli, il vescovo Siluan della diocesi d’Italia del Patriarcato romeno
ortodosso, il rev. David Richardson della Chiesa anglicana, rappresentanti del Patriarcato
russo ortodosso, luterani ed evangelici, sono alcune delle personalità che converranno
domenica prossima nella Basilica di San Paolo fuori le Mura alla celebrazione dei
secondi Vespri della solennità della Conversione di San Paolo presieduti dal Santo
Padre Benedetto XVI, a chiusura della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani.
Settimana che in questo Anno Paolino è caratterizzata nella Basilica da un particolare
coinvolgimento dei pellegrini a tutte le celebrazioni liturgiche pomeridiane, Messe
e Vespri, curate dai Monaci benedettini della contigua Abbazia. Viene intensificata,
ha detto il loro Abate padre Edmund Power, la preghiera “di adesione alla richiesta
di Gesù, ut unum sint ". Domenica 18 gennaio a presiedere la Messa e i Vespri è stato
l’arcivescovo Renato Boccardo, segretario generale del Governatorato della Città del
Vaticano. Mercoledì 21, sono stati coinvolti nelle celebrazioni sacerdoti e seminaristi
del Collegio Beda di Roma; oggi concelebra don Cesare Cotemme, padre maestro dei Giuseppini
del Murialdo di Roma; domani è assicurata la presenza della comunità luterana svedese
di Roma. Sabato 24, i premi Vespri e la Messa prefestiva della solennità della Conversione
di San Paolo saranno presieduti dall’abate padre Edmund Power con sacerdoti, seminaristi
e religiose del Santuario della Madonna del Divino Amore, dei Missionari Comboniani
e della Famiglia Paolina di Roma. Domenica 25 la celebrazione della Messa solenne
per l’unità dei cristiani, in programma alle 10,30, sarà presieduta dall’arciprete
della Basilica, cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo. Nel pomeriggio, alle
17,30, i Vespri solenni presieduti da Papa Benedetto XVI. Fra i pellegrinaggi più
significativi degli ultimi giorni nella Basilica quello di un gruppo di fedeli di
Malta, chiesa orgogliosa delle sue origini paoline, guidato dall’arcivescovo Paul
Cremona. Dopo la celebrazione dell’Eucaristia, ha presieduto una speciale preghiera
accanto al Sepolcro dell’Apostolo ed è stato salutato dal cardinale Andrea Cordero
Lanza di Montezemolo che gli ha espresso compiacimento per le molteplici celebrazioni
dell’Anno Paolino avvenute e per le numerose altre in programma nei prossimi mesi
di cui è stato informato; alcune vedranno il coinvolgimento di migliaia di giovani.
(A cura di Graziano Motta)