Usa: le università cattoliche contribuiscono alla crescita delle vocazioni
L’organizzazione statunitense “Cardinal Newman Society” (Cns) ha reso noto che, grazie
alle università cattoliche che incarnano e promuovono gli insegnamenti della Chiesa,
sono cresciute le vocazioni nel Paese. In occasione della Settimana nazionale delle
vocazioni, che si celebra dall’11 al 17 gennaio, - riferisce l'Aciprensa - il presidente
e fondatore della CNS, Patrick J. Reilly, ha sottolineato che “i sacerdoti e i religiosi
sono la colonna vertebrale della Chiesa” ed ha rivolto poi un saluto a quei centri
di studi superiori che, “per un sincero compromesso tra fede e ragione, hanno aiutato
tanti giovani a prepararsi ad una vita al servizio di Dio”. Tra gli esempi citati
dalla Cns, c’è il College Magdalene che, nei 35 anni dalla sua fondazione, ha visto
il 10% dei suoi diplomati abbracciare la vita sacerdotale. Da ricordare che questo
Centro di studi fu fondato come risposta agli insegnamenti del Concilio Vaticano II
sulla vocazione laicale e l’apostolato. “Si tratta di istituti esemplari – ha aggiunto
Joseph A. Esposito,direttore del Centro per lo studio sull’educazione superiore cattolica
della Cns – che prendono sul serio il rapporto tra formazione e Chiesa e promuovono
davvero la fede cattolica”. (I.P.)