La famiglia fondamento indispensabile della società: così il Papa a conclusione dell'Incontro
mondiale delle famiglie. A Milano nel 2012 il prossimo raduno
“La famiglia è il fondamento indispensabile della società e dei popoli”, “una vera
scuola di umanità e valori perenni”. E’ quanto ha detto ieri Benedetto XVI, in video
collegamento, al termine del VI Incontro mondiale delle famiglie a Città del Messico,
conclusosi con una Santa Messa celebrata dal Legato Pontificio, il cardinale Tarcisio
Bertone. Il Papa ha anche annunciato che il prossimo raduno si terrà nel 2012 a Milano
sul tema: “La famiglia, il lavoro e la festa”. Il servizio di Benedetta Capelli:
Calore
e partecipazione hanno accompagnato le parole del Papa risuonate tra i fedeli raccolti
intorno al Santuario di Nostra Signora di Guadalupe, a Città del Messico, “cuore di
tutta l’America Latina” l’ha definito Benedetto XVI. Concludendo il VI Incontro mondiale
delle famiglie, il Santo Padre ha voluto ricordare che “la risposta cristiana alle
sfide che la famiglia deve affrontare consiste nel rafforzare la fiducia nel Signore”.
“Una forza - ha continuato - che viene dalla fede, alimentata dall’ascolto attento
della Parola di Dio”.
“La familia es un fundamento
indispensable para la sociedad y los pueblos….” “La
famiglia è un fondamento indispensabile per la società e i popoli, così come un bene
insostituibile per i figli – ha affermato il Papa - degni di nascere come un frutto
di amore, di donazione totale e generosa dei genitori”. “Una vera scuola di umanità
e valori perenni – ha continuato - fondata sul matrimonio indissolubile tra un uomo
e una donna, l’ambito nel quale la persona può nascere con dignità e crescere in modo
integrale”.
“Esta labor educativa se ve dificultada por un engañoso
concepto de libertad…”
Uno sforzo educativo, ha proseguito il Papa,
ostacolato però da un “fuorviante concetto di libertà”, dove gli impulsi sono esaltati
al punto di lasciare ognuno “nella prigione del proprio io”. “La vera libertà dell’uomo
– ha evidenziato – proviene dall’essere stato creato ad immagine e somiglianza di
Dio”. Ed è nel focolare della casa che si impara a “vivere veramente” ad apprendere
i giusti valori. Nella preghiera in famiglia, “specialmente con la recita del Rosario”,
si contemplano i misteri della vita di Gesù e si interiorizzano quei valori sui quali
si medita.
“Hoy más que nunca se necesita el testimonio
y el compromiso público de todos los bautizados…”
“Oggi più che
mai abbiamo bisogno della testimonianza e di impegno pubblico di tutti i battezzati
– ha esortato il Papa - per riaffermare la dignità e il valore unico e insostituibile
della famiglia”. Pertanto Benedetto XVI ha invitato a sostenerla anche dal punto
di vista legislativo. Vicinanza e incoraggiamento sono i sentimenti espressi dal Papa
per le “famiglie numerose”, quelle che soffrono per “la povertà, la malattia, l’emarginazione
o l’emigrazione” ma soprattutto per quelle perseguitate a causa della loro fede…
“Y
muy especialmente en las familias cristianas que son perseguidas a causa de su fe...”
In
conclusione il Papa ha annunciato la data e il luogo del prossimo Incontro delle Famiglie:
"Me complace anunciar que el VII Encuentro Mundial de las Familias tendrá
lugar, Dios mediante, en Italia, en la ciudad de Milán, el año 2012, con el tema:
'La familia, el trabajo y la fiesta'”
Sarà a Milano nel 2012 sul
tema: “La famiglia, il lavoro e la festa”.
Della
famiglia come “formatrice dei valori umani e cristiani” ha parlato anche il cardinale
Bertone nella Messa conclusiva del VI Incontro Mondiale delle Famiglie. “In essa
- ha continuato - si praticano molte virtù, unificate e sublimate dalla carità”.
"La
familia cristiana pone en el centro de su atención la persona del Señor Jesús…" "La
famiglia cristiana mette al centro della sua attenzione la persona di Gesù – ha aggiunto
il porporato - la fede nella sua presenza trasforma tutti i rapporti e le attività
della famiglia, esalta i valori umani, crea un clima di comunione e gioia".
Ricordando
lo smarrimento di Maria e Giuseppe di fronte a Gesù e la loro disponibilità a comprendere
che il loro figlio “non appartiene a loro”, il cardinale Bertone ha invitato i genitori
a “rispettare la personalità e la vocazione” dei figli.
"Una
buena relación educativa comporta ternura y afecto y, al mismo tiempo, razonamiento
y autoridad..." “Un buon rapporto
educativo – ha evidenziato – comporta tenerezza e affetto e, allo stesso tempo, ragionamento
e autorità”. “La famiglia fondata sul matrimonio monogamico e aperta alla vita, deve
essere unita e stabile”. L’amore come “dono totale della vita dell’uno all’altro”
rende la coppia “una casa sulla roccia” e fa della famiglia “un Vangelo vivente”.
Per
un bilancio di queste giornate ascoltiamo il servizio da Città del Messico di padre
Gianfranco Grieco, capo ufficio del Pontificio Consiglio per la Famiglia:
Quanto
è stato detto in questi giorni qui è già presa di coscienza, è già vita. La famiglia
è un bene immenso. Bisogna difenderla, sostenerla, valutarla, amarla, privilegiarla.
La famiglia, come la scuola, come la parrocchia, devono ritornare a formare i figli,
a formare i giovani. Non bisogna delegare nessuno, non bisogna delegare gli altri,
Stato compreso: entrino in questo processo formativo non per indottrinare ma per seriamente
formare. Alla crisi di valori dei nostri giorni, è stato sottolineato da più parti,
per rispondere con una proposta seria, i valori umani, religiosi e cristiani devono
camminare insieme, perché hanno un unico obiettivo: il bene totale della persona.
Toccanti sono state le testimonianze di famiglie dei cinque continenti. Commovente
la preghiera per i nonni, scritta da Papa Benedetto XVI e recitata in più lingue durante
la veglia mariana. Significativo ancora è stato il rinnovo delle promesse matrimoniali
e la benedizione degli anelli che si sono scambiati gli sposi. Continua è stata in
questi giorni la preghiera a nostra Signora di Guadalupe per la pace in Terra Santa
e in modo particolare per Gaza. Dall’America del Nord all’Europa la famiglia deve
ritornare ad essere al centro delle politiche dei legislatori. Se la Chiesa considera
la politica come un bene immenso a guadagnarci è solo la società civile. Tutto quello
che si fa per il bene della famiglia si riflette automaticamente nella società civile
e nella comunità ecclesiale. E’ questo il messaggio del VI Incontro mondiale della
famiglie.