Apertura a Parigi dell’Anno internazionale dell’astronomia
400 anni fa Galileo guardava per la prima volta le stelle attraverso un telescopio.
Per celebrare questa rivoluzione, le Nazioni Unite hanno proclamato, su richiesta
dell’Italia, il 2009 Anno internazionale dell’astronomia. Questa festa planetaria
viene presentata oggi e domani all’Unesco, designata dall’Onu come agenzia coordinatrice
di tutte le manifestazioni, che saranno moltissime. Come sottolineato questa mattina
dal direttore generale dell’Unesco Koichiro Matzura, sono ben 140 i paesi coinvolti.
Uno dei momenti più importanti, saranno le cento ore di astronomia che riuniranno
dal 2 al 5 aprile in tutto il pianeta il maggior numero possibile di amatori delle
stelle. L’obiettivo principale di tute le attività è far scoprire ai cittadini del
mondo il posto che occupano nell‘universo, e informare il pubblico di tutte le più
recenti scoperte astronomiche. Domani, le personalità riunite a Parigi per lanciare
questo anno dedicato alla scienza delle stelle si collegheranno in video conferenza
con il grande telescopio europeo di Paranal, in Cile. (Da Parigi,Francesca
Pierantozzi)