Più difficile l'assistenza ai feriti a Gaza dopo la distruzione del centro medico
Caritas.
Una guerra che non risparmia bambini, donne, anziani, ed anche malati e feriti. Di
ieri, la notizia della distruzione di un Centro medico della Caritas, bombardato a
Gaza, mentre padre Manuel Musallam, unico sacerdote cattolico presente nella Striscia,
ha dichiarato stamane alla stampa: “Io sono vivo, ma la pace lo è sempre meno”. E
un appello per aiuti d’urgenza arriva oggi dalla Caritas di Gerusalemme. Roberta Gisotti
ha chiesto a Silvio Tessari, responsabile della Caritas italiana per il Medio Oriente,
quali conseguenze ci sono sul piano umanitario, a Gaza, dopo il bombardamento del
presidio sanitario