L'arcidiocesi di Gitega ha approvato da poco una nuova famiglia religiosa, la Congregazione
di Maria Regina del Santo Sacerdozio. La Congregazione è stata fondata dal sacerdote
diocesano don Avit Vyumvuhore il 15 agosto 1976, con la missione di santificare il
Popolo di Dio e di mettere in luce il ruolo insostituibile del sacerdozio nella vita
ecclesiale. Il carisma proposto dal Fondatore (che è stato missionario in Africa e
in Europa) è quello di pregare e operare per la santità di tutti i battezzati e in
modo speciale per la santità dei sacerdoti, diffondendo la spiritualità dell'amore
che Gesù ha raccomandato ai suoi Discepoli: “Amate i vostri nemici e pregate per i
vostri persecutori” (Mt 5,44). L'Istituto comprende un ramo maschile e uno femminile,
fondato più recentemente. Il 23 marzo 2007 l'arcivescovo di Gitega ha approvato la
Congregazione, che ha sede nella parrocchia di Rukundo a Muharuro. Mons. Simon Ntamwana
ha sottolineato l'eredità di San Giovanni Crisostomo, patrono della Famiglia religiosa,
il quale “ci ha mostrato come le difficoltà, la corruzione, la violazione dei diritti
delle persone, possano condurre ugualmente verso l'amore per i nostri nemici, fino
a perdonarli nel nome di Cristo. E' proprio questo stile – ha affermato l’arcivescovo
– che deve farci vivere, operare e pregare ogni giorno per la santità, uno stile che
appartiene pienamente ai membri della Congregazione di Maria Regina del Santo Sacerdozio”.
Alla cerimonia di riconoscimento diocesano era presente anche il Fondatore, che ha
ripercorso gli anni delle prime esperienze fino all'approvazione finale, ricordando
che “i nostri fratelli propongono la dignità del sacerdozio e nello stesso tempo la
santità dei laici, dimostrando in questo modo che essi operano come dei veri missionari
nel mondo di oggi”. Il ramo femminile ha accolto da poco le prime tre novizie, provenienti
da Kiganda, Mwaro e Giheta. (R.P.)