Si è spento a New York padre Neuhaus, figura di spicco del cattolicesimo americano
Padre Richard John Neuhaus, ex pastore luterano convertito al cattolicesimo è morto
in un ospedale di New York all'età di 72 anni in seguito ad un tumore. Diventato negli
anni Novanta una delle figure di spicco del mondo cattolico statunitense, padre Neuhaus,
era il leader dei pensatori 'neocon' insieme al politologo, teologo e filosofo George
Weigel. Padre Neuhaus, presidente dell'Institute on Religion and Public Life, e' stato
fondatore nel 1990 della rivista ''First Things'', una palestra di alta elaborazione
intellettuale, che si occupa di religione, democrazia e cultura. Neuhaus e' autore
di molti libri come: ''Le ultime parole di Gesu' dalla croce”, ''Solidarietà e profitto.
La sfida del capitalismo cristiano'' e ''Lo splendore della verità. Perchè sono diventato
cattolico e perchè sono felice di esserlo''. Padre Neuhaus era considerato molto vicino
al presidente George W. Bush, che si professa cristiano protestante metodista ed avrebbe
introdotto il capo della Casa Bianca al concetto di ''cultura della vita'', che connette
la posizione contro l'aborto ai temi dell'eutanasia, procreazione, adozione, veto
alla ricerca sulle cellule staminali, clonazione. Bush ha riconosciuto pubblicamente
di dovere a padre Neuhaus la sua posizione contro l'aborto. Ordinato sacerdote cattolico
a 54 anni dall'allora cardinale di New York John O'Connork, Neuhaus raccontava di
aver avuto una svolta intellettuale nel 1973, quando la Corte Suprema degli Stati
Uniti legalizzò l'aborto. Di li' a poco avrebbe abbandonato il luteranesimo per abbracciare
la fede cattolica, farsi prete e divenire uno dei piu' convinti sostenitori prima
del pontificato di Giovanni Paolo II e poi di Benedetto XVI. (R.P.)