Gran Bretagna: sdegno per la campagna pubblicitaria che nega l'esistenza di Dio
“Probabilmente Dio non esiste. Smetti di preoccuparti e goditi la vita”: all’inizio
di gennaio questo slogan pubblicitario è apparso su oltre 800 autobus in tutta la
Gran Bretagna e nella metropolitana di Londra, scatenando la reazione dei cristiani
inglesi. Come riportato dall’agenzia Zenit, la campagna pubblicitaria è sostenuta
dall’Associazione umanista britannica, finanziata con oltre 140mila sterline (150mila
euro) e dovrebbe essere riproposta, su scala minore, anche in Spagna. Il direttore
nazionale dell’associazione Christian Voice, Stephen Green, ha dunque presentato una
denuncia presso l’Advertising standards authority (Asa) accusando la pubblicità di
essere ingannevole e di violare il codice “a meno che chi promuove l’annuncio non
dimostri che probabilmente Dio non esiste”. Nel regolamento dell’Asa, infatti, si
legge che “la pubblicità non può disorientare i consumatori. Ciò significa che chi
la promuove deve avere prove che dimostrino ciò che annuncia sui suoi prodotti o sui
servizi prima che l’annuncio compaia”. Secondo un portavoce dell’Asa, infine, l’authority
ha accettato la denuncia e la valuterà nei prossimi giorni, riservandosi di decidere
se contattare o meno chi ha promosso l’annuncio. (R.B.)