Nei Paesi arabi quasi il 40% della popolazione è analfabeta
Si chiude oggi a Tunisi la conferenza regionale promossa dall’Istituto per la formazione
permanente dell’Unesco di Amburgo, dall’Ufficio Unesco di Beirut, dall’Organizzazione
islamica internazionale per l’educazione, le scienze e la cultura e dal governo tunisino,
dedicata alla formazione degli adulti nei Paesi arabi. L’incontro, su “Investire nell’educazione
degli adulti: costruire società della conoscenza e dell’apprendimento nei Paesi arabi”,
ha inteso, si legge in una nota ripresa dall'agenzia Sir, fare il punto della situazione
per “definire nuove linee d’azione per promuovere investimenti nel settore, in particolare
programmi di alfabetizzazione”, e costituisce il quinto meeting preparatorio della
Sesta Conferenza internazionale sull’educazione degli adulti (Confintea VI) in programma
a Belém, in Brasile, dal 19 al 22 maggio prossimi. Presenti ministri dell’educazione,
delegati di governi, organismi multilaterali e Ong, esperti e rappresentanti di università
dei 22 Stati della regione araba. Nonostante i progressi raggiunti nell’istruzione
di base e nella scolarizzazione, secondo l’Unesco “nei Paesi arabi quasi il 40% della
popolazione con più di 15 anni (circa 70 milioni di persone) è analfabeta”. A conclusione
dell’incontro verrà adottato un rapporto di sintesi dei diversi rapporti nazionali,
e un piano d’azione per la regione. (R.P.)