La Croce Rossa accoglie a Jesolo 45 immigrati provenienti da Lampedusa
Tutto pronto nella sede della Croce Rossa Italiana di Jesolo per ospitare i 45 immigrati
provenienti da Lampedusa, attesi in serata con un volo speciale. “Le camere per accoglierli
sono pronte - spiega Baldessarelli, ufficiale della riserva selezionata e del corpo
militare della Croce Rossa - così come i luoghi nei quali gli ospiti potranno consumare
i pasti o conversare”. “La struttura di Jesolo, per mezzo secolo una colonia marina
- aggiunge Baldessarelli - è attualmente in grado di garantire il soggiorno a 300
persone”. Si estende in un'area verde di 60 mila metri quadri, composta da cinque
palazzine, tre delle quali in funzione. Nella prima vi sono 60 stanze, nella seconda
34 e nella terza trovano spazio la sala mensa e le cucine, in grado di sfornare sino
a 400 pasti. “Siamo pronti dal momento in cui ci è stato comunicato l'arrivo dei profughi.
Per noi non cambia nulla che siano 80 o 45, come sembra dalle ultime informazioni”.
Non è la prima volta, che la sede della Croce Rossa Italiana di Jesolo diventa centro
di accoglienza per stranieri: tra il 1979 e il 1980 è stata utilizzata come centro
di coordinamento per l’assistenza di 1.000 profughi vietnamiti; dal 1986 al 1987 ha
ospitato 250 profughi polacchi e dal '91 al '98 vi hanno trovato rifugio 1.344 cittadini
della ex Jugoslavia. (A.L.)