Ancora scontri nella Striscia di Gaza. Israele assedia la roccaforte di Hamas. Colpita
una scuola dell’Onu
E febbrile il lavoro della diplomazia per trovare una via d’uscita allo scontro fra
Israele e Hamas nella Striscia di Gaza: stasera si riunirà il Consiglio di sicurezza
dell’Onu mentre il presidente francese Sarkozy, in missione nell’area, parla di timidi
segnali di speranza. Sul terreno però la battaglia infuria. Soldati israeliani sono
arrivati fino alla città meridionale di Khan Younes roccaforte di Hamas. Colpita nel
nord anche una scuola dell’Onu, almeno 40 palestinesi sono morti. Continua anche il
lancio di razzi da Gaza contro Israele: uno è caduto a 30 chilometri da Tel Aviv e
ha ferito una neonata. Il servizio di Graziano Motta.
Ed è alta
la preoccupazione per l’emergenza umanitaria a Gaza. Oggi l'Organizzazione mondiale
della sanità ha lanciato un appello: solo negli ultimi giorni ci sono stati 330 morti
e 900 feriti, per cui è necessaria la cessazione immediata delle ostilità e Israele
deve garantire la fornitura di combustibile per salvare vite umane e curare i feriti.
Viva preoccupazione per l’impatto che le ostilità stanno avendo sui bambini di Gaza
è stata poi espressa dall’Unicef che sollecita una tregua urgente per consentire l’accesso
delle organizzazioni umanitarie. Paolo Ondarza ha raccolto l’appello di Roberto Salvan,
direttore generale di Unicef Italia.