2009-01-03 16:12:26

Filippine: agricoltori musulmani e cristiani lavorano fianco a fianco


Sostenere il lavoro della popolazione locale filippina attraverso l’insegnamento di tecniche per la coltivazione biodinamica della terra che, rispettando la natura, permettano lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile e responsabile: è questo l’intento del programma “Dialogo con la creazione”, rivolto agli agricoltori cristiani e musulmani che, mentre continuano gli scontri tra i ribelli islamici e le forze del governo di Manila, lavorano fianco a fianco nell’area di Baluno, zona fertile dello Zamboanga, nel nord dell’isola di Mindanao. Come riportato dall’agenzia Asianews, il programma è promosso dal movimento per il dialogo tra cristiani e musulmani operante nell’area, Silsilah, attraverso la “Escuela de Siembradores”: un luogo in cui i contadini di entrambe le religioni non solo imparano nuovi metodi per lavorare la terra, ma anche una modalità di convivenza che parte dalla condivisione della risorsa dell’aiuto vicendevole. “Lo spirito di comunità tra gli agricoltori di Baluno – raccontano i responsabili del movimento – ha avuto una chiara manifestazione durante il Festival de Siembradores, organizzato negli spazi della scuola il 29 dicembre scorso”. La festa, cui hanno partecipato circa 300 persone, non è stata solo un’occasione per divertirsi e stare insieme, ma anche un modo per ringraziare il Signore di tutte le benedizioni concesse nell’anno ormai volto al termine: mentre gli agricoltori musulmani svolgevano la loro sessione di preghiera, i cattolici celebravano la Messa con padre Sebastiano D’Ambra, che ha fatto notare come la festa coincidesse con la giornata che la Chiesa ha dedicato alla Sacra Famiglia. Momenti di festa e condivisione, il pranzo in comune e lo scambio di regali e auguri per il nuovo anno, cui ha preso parte anche Isabelle Climaco, membro del Parlamento in rappresentanza del primo distretto. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.