Uccise 45 persone in una chiesa della Repubblica Democratica del Congo
Nuova escalation di violenza nella Repubblica Democratica del Congo. Secondo
fonti delle Forze armate ugandesi, miliziani del sedicente Esercito di resistenza
del signore di Joseph Kony avrebbero ucciso a colpi di machete almeno 45 persone che
si erano rifugiate in una chiesa in un'area nordorientale del Paese africano. Molte
altre sono riuscite a scappare e a dare l’allarme. Solo pochi giorni fa, le Nazioni
Unite avevano denunciato nuovi attacchi contro il personale umanitario in particolare
nella regione del Nord Kivu, teatro di pesanti scontri tra i ribelli di Laurent Nkunda
e l'esercito regolare. Nello stesso tempo, il Consiglio di sicurezza dell'Onu aveva
rinnovato il mandato della missione delle Nazioni Unite in Congo (Monuc). (B.C.)