La riflessione mariana al recente Sinodo dei Vescovi analizzata nel convegno “Fine
d’anno con Maria”. Intervista con padre Ermanno Toniolo
Si è aperto oggi a Roma il convegno Mariano “Fine d’anno con Maria”, sul tema “Maria
nel cuore della Parola di Dio donata, accolta, trasmessa”, promosso dal Centro di
cultura mariana “Madre della Chiesa”. L’incontro guarda alla riflessione mariana del
Sinodo dei Vescovi recentemente celebrato sul tema “La Parola di Dio nella vita e
nella missione della Chiesa”. Sugli argomenti al centro del convegno, che si concluderà
martedì prossimo, Amedeo Lomonaco ha intervistato padre Ermanno Toniolo,
dell’Ordine dei Servi di Maria:
R. - Partiamo
dalla Creazione, dalla Parola rivelata nell’Antico Testamento. Parola incarnata da
Maria è fatta perciò “carne delle sue carni”, per donare al mondo la vita. Sarà preso
in esame quanto in tutto ciò che la Traditio ecclesiae, e perciò la trasmissione
della Parola di Dio che è avvenuta nella Chiesa, ha operato, incominciando dai Vangeli.
La figura di Maria diventa esemplificazione di come la Parola di Dio si dilati nella
comprensione, nella conoscenza, nell’approfondimento man mano che viene accolta, man
mano che viene perciò studiata e approfondita e vissuta. Un Convegno che mette la
Vergine quale paradigma assoluto ecclesiale del cammino di tutta l’umanità, della
Chiesa in particolare e di ciascuno dei suoi fedeli.
D.
- Seguendo questo paradigma, come possiamo noi cristiani imitare Maria, custode della
Parola?
R. - Ci sono tante vie. Una privilegiata,
che il Sinodo ha ribadito, è quella di accostarci alla Parola di Dio facendo di essa
il pane della nostra quotidiana conoscenza di Dio. C’è davanti il quadro di una Parola
di Dio che si inarca su tutta la storia dell’uomo e lo innalza, perciò, ad una speranza
che non delude.
D. - La speranza che non delude è
il pronunciamento del “sì” pieno a Maria…
R. - E’
la speranza che chiude così il Sinodo: “Come Maria sotto la croce del Figlio, la fede
e l’amore diventano la speranza con cui Ella accetta di diventare la Madre del Discepolo
amato e dell’umanità intera”. Una speranza, dunque, che allarga l’abbraccio d’amore
su tutti gli uomini della terra, perché tutti diventino l’unica famiglia di Dio.
D.
- Padre Toniolo, ricordiamo i temi del messaggio emersi al Sinodo...
R.
- Il Sinodo ha enunciato in quattro parole, per così dire, tutto l’itinerario e l’impegno.
Primo, la voce: la parola è Rivelazione. Secondo, il volto: la parola è Gesù Cristo,
Parola di Dio incarnata. Terzo, la casa: la Parola rivela e viene accolta in una casa,
che è la Chiesa, e dalla Chiesa si effonde. Quarto, le strade della Parola: la missione
della Chiesa dell’annuncio, del dono della Parola, di portare la Parola di Dio a tutti
i popoli e a tutti i confini della terra, perché la parola di Dio possa avvolgere
di sé e donare luce e vita a tutta l’umanità.