Oggi l'Angelus del Papa nella Festa della Santa Famiglia in videocollegamento con
Madrid: intervista col cardinale Rouco Varela
La Chiesa di ogni parte del mondo si appresta a celebrare domani la Festa della Santa
Famiglia di Nazareth. Domani il Papa ne parlerà durante l'Angelus in Piazza San Pietro.
Festa che, in particolar modo in Spagna, assumerà i contorni di un grande raduno della
fede dal tema “La famiglia, grazia di Dio”, che vedrà Plaza de Colón, nel cuore di
Madrid, gremita per la Messa presieduta dal cardinale arcivescovo della città, Rouco
Varela. E per i fedeli spagnoli ci sarà anche l’opportunità di ascoltare in videocollegamento
il saluto che il Papa rivolgerà loro durante la recita dell’Angelus. I particolari
nel servizio di Alessandro De Carolis:
Uomo, donna,
il dono dei figli. Per un cristiano la famiglia non sarà mai “una costruzione sociologica
casuale”, ma il modello scelto da Dio per realizzare il mistero dell’incarnazione
di suo Figlio, la cui nascita ha reso quella di Nazareth un “prototipo” per tutte
le famiglie cristiane. Sulla traccia di un magistero specifico tracciato con chiarezza
da Benedetto XVI all’alba del suo Pontificato - e ribadito in innumerevoli circostanze,
con accentuazioni diverse anche quest’anno - i cattolici di tutto il mondo tornano
a riflettere, alla fine dell’anno, sul valore che la fede cristiana ha sempre attribuito
alla dimensione familiare. Riecheggiando il Pontefice, il capo della Chiesa madrilena,
il cardinale Antonio María Rouco Varela, ha scritto una lettera
ai fedeli affermando che “la festa della Santa Famiglia invita tutti a ringraziare
il Signore poiché ha voluto che suo Figlio Gesù vivesse in seno ad una famiglia e
fosse modello per tutti nei rapporti familiari”. Un concetto ribadito dallo stesso
arcivescovo di Madrid al microfono di Rafael Alvarez Taberner,
della redazione spagnola della nostra emittente: "El problema
de la familia es de tal envergadura ... La problematica della famiglia ha
grande rilievo in questo momento per la Chiesa: una Chiesa senza famiglie cristiane
rischia di svanire come neve al sole e lo stesso destino è riservato alla società.
La famiglia è un elemento fondamentale dell’antropologia cristiana ed è un segno fondamentale
della dimensione sociale dell’uomo, e pertanto si trova anche nel sostrato dell’opera
redentrice del Signore, che (…) si serve della famiglia, non ne prescinde”. Roma
e Madrid unite spiritualmente dal filo del pensiero di Benedetto XVI e quello dei
vescovi e dei fedeli spagnoli, i quali domani per qualche minuto vedranno la loro
bella Plaza de Colón trasformata in una “estensione” di Piazza San Pietro, grazie
ai maxischermi. Ancora il cardinale Rouco Varela: Pues es una
solemnisima celebración de la Eucaristía ... Sarà un’Eucaristia solenne
che sarà preceduta da un collegamento con Roma, con le parole che il Papa pronuncerà,
rivolto a noi, nel corso dell’Angelus. In questo modo noi potremo ringraziarlo. Le
sue parole saranno illuminanti e daranno coraggio al popolo di Dio in Spagna, alla
grande assemblea eucaristica. Queste parole saranno di grande consolazione e ci consentiranno
di entrare meglio nella celebrazione dell’Eucaristia”. La festa
di domani, organizzata in sostanza dalla Chiesa spagnola nel suo insieme, si inserisce
nel solco di una iniziativa lanciata lo scorso anno. Le famiglie cristiane spagnole
scendono in piazza perché intendono offrire, spiega ancora il cardinale Rouco Varela: "Un
gran testimonio del Evangelio de la familia. ... Una grande testimonianza
del Vangelo della famiglia. Testimoni della parola e testimoni della vita. L’assemblea
di questa domenica sarà un’assemblea visibile di tipo familiare, anche dal punto di
vista fenomenologico. Perché? Perché sarà composta di famiglie con bambini che vengono
da tutta Madrid e da tutta la Spagna, e renderà visibile come la famiglia viva di
radici cristiane (…) e che continua ad essere vigorosa, anche se bisognosa di aiuto.
La Chiesa, insieme con essa, porta questo messaggio al cuore della società e anche
della comunità politica di Spagna”.