2008-12-27 14:51:11

Dialogo, inculturazione, evangelizzazione e promozione umana: le sfide della Chiesa in Asia


Le sfide della Chiesa in Asia, i problemi e le speranze dei cristiani nel più grande continente del mondo: ne parla il comunicato, pubblicato oggi, relativo al Consiglio Speciale per l’Asia della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi che si è tenuto l’11 e il 12 dicembre in Vaticano. Il servizio di Fausta Speranza:RealAudioMP3

Pace e inculturazione sono stati al centro della relazione di mons. Nikola Eterovic, segretario generale del Sinodo dei Vescovi. Il pensiero va alla situazione in India, dalla difficile condizione dei cristiani in Orissa ai tragici fatti di Mumbai, e alla instabilità delle regioni mediorientali. C’è poi l’importante impegno dell’inculturazione della Parola di Dio nel continente più popolato del mondo e ricco di antiche culture, lingue, religioni e tradizioni. E di inculturazione si è parlato molto anche nell’ambito dei lavori mettendo in luce come sia un “processo delicato, lungo ed esigente”, che impone una formazione accurata degli evangelizzatori. Fondamentale il ruolo del laicato, ed essenziale il ruolo dei teologi, che – viene sottolineato nel comunicato stampa – “hanno il delicato compito di sviluppare una teologia inculturata, specialmente nell’area della cristologia tenendo presente l’unicità salvifica di Gesù Cristo”. Bisogna evitare che le persone siano indotte a confusione o a sincretismo. Bisogna dire che nel discutere di inculturazione in Asia, sono emersi elementi positivi per la Chiesa, come l’aumento delle vocazioni sacerdotali e alla vita consacrata, la crescita dello spirito missionario con l’intento di promozione umana in particolare a favore di poveri e emarginati. Sul piano delle sfide, c’è innanzitutto il dialogo con altre grandi religioni asiatiche, “turbato – si legge nel comunicato – da gruppi fondamentalisti che non rifuggono dal ricorso alla violenza”, e poi le difficoltà date da un mancato rispetto della libertà religiosa in vaste regioni e dalla diffusione di uno spirito secolarizzato. Infine, c’è da riferire che sono stati ricordati valori religiosi e culturali tipici dei popoli dell’Asia: semplicità di vita, famiglia, ospitalità, rispetto per il sacro e le religioni. E poi amore per il silenzio e la contemplazione, l’armonia, il distacco, la non violenza, lo spirito del lavoro, la disciplina, la sete di conoscenza e di ricerca filosofica.







All the contents on this site are copyrighted ©.