In Pakistan, nel periodo che precede il 25 dicembre, sono previste numerose iniziative
pubbliche promosse non solo da organizzazioni e comunità religiose. Anche alcuni partiti
politici e istituzioni hanno infatti programmato incontri ed eventi. Il ministero
per le minoranze ha organizzato un evento celebrativo presso il Pakistan National
Council of Arts (Pnca) della capitale. L’ospite principale è stato il primo ministro,
Syed Yousuf Raza Gilani. Augurando buone feste e felice anno nuovo a tutti i cristiani
del Pakistan, il premier ha affermato che il Paese considera un obbligo morale la
salvaguardia e la promozione della cultura della pace e dell’armonia. Ribadendo l’impegno
del governo a sostenere lo sviluppo economico delle minoranze e a preservarne l’identità
di religione, il primo ministro ha anche annunciato la decisione di destinare ad esse
il 5% dei posti di lavoro in tutti i governi federali. “È un dovere verso la nostra
fede nel potere del popolo e nella prosperità delle minoranze”, ha affermato il premier.
Gilani ha inoltre spiegato che il Partito del popolo pakistano (Ppp) ha intenzione
di aumentare il numero di seggi destinati ai rappresentanti delle minoranze nelle
assemblee nazionali e provinciali. Commentando le dichiarazioni del primo ministro
pachistano, il segretario esecutivo della Catholic Church’s National Commission for
Justice and Peace (Ncjp), Peter Jacob, ha rivelato ad AsiaNews che la partecipazione
alle celebrazioni natalizie, da parte della popolazione, testimonia il desiderio di
riconciliazione, nonostante la situazione difficile in cui vive il Paese. L’auspicio
è che in futuro vengano promosse iniziative anche in favore delle centinaia di migliaia
di cristiani, in grande maggioranza poveri, per alleviare le loro sofferenze. (A.L.)