Soddisfazione dell'Onu per i processi sul genocidio in Rwanda
Ha suscitato la soddisfazione del segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki
Moon, la recente condanna di quattro alti ufficiali rwandesi responsabili di crimini
contro l’umanità durante il genocidio del 1994. Tutti gli imputati sono stati condannati
all’ergastolo e dovranno ora scontare la pena comminata dal tribunale internazionale
per il Rwanda, con sede in Tanzania. Sul modo in cui i condannati sconteranno la loro
pena Stefano Leszczynski ha intervistato Flavia Lattanzi, già giudice internazionale
presso il tribunale di Arusha e, oggi, giudice in carica al tribunale internazionale
dell’Aja per la ex Jugoslavia: