Genocidio in Ruanda: ergastolo per l'ex colonnello Bagosora
Il Tribunale penale internazionale per il Ruanda, con sede in Tanzania, ha condannato
all’ergastolo l'ex colonnello Theoneste Bagosora, 67 anni, considerato la mente del
genocidio compiuto nel 1994 nel Paese africano, quando, secondo l’Onu, in meno di
cento giorni vennero uccise circa 800mila persone tra gli esponenti della minoranza
tutsi e tra gli hutu moderati. La Corte ha inflitto anche altri due ergastoli ad altrettanti
ex ufficiali dell’esercito, vent’anni al cognato dell'ex presidente Habyarimana mentre
un quinto imputato è stato assolto.