Valanghe, frane, esondazioni.
L’Italia nella morsa del maltempo mostra tutta la fragilità del suo territorio,
abbandonato da anni e aggredito da spregiudicate speculazioni edilizie. Fiumi
deviati per far posto a centri commerciali, tratti di montagne mai messi in sicurezza,
ampi appezzamenti di terreni non più curati dalla meticolosità del lavoro contadino:
un mix micidiale al quale la natura si ribella risvegliando la sua potenza