Paraguay: i vescovi lanciano la missione continentale permanente
Durante il pellegrinaggio nazionale del Paraguay al Santuario della Madonna di Caacupé,
lo scorso 8 dicembre, i vescovi del Paese hanno pubblicato una dichiarazione con cui
danno l’avvio ufficiale alla “Missione continentale”, sottolineando con le parole
dell’arcivescovo della capitale, Asunción, mons. Pastor Cuquejo il “suo carattere
permanente”. “Si tratta di rinforzare - si legge nel documento - la dimensione missionaria
della Chiesa in ogni angolo del nostro Paese. Ciò implica la decisione di ripercorrere
tutti assieme un itinerario di conversione che ci porti ad essere autentici discepoli
e missionari di Gesú”. Spiegando l’espressione “stato permanente di missione”, i presuli
del Paraguay sottolineano la necessità di capire che occorre “grande disponibilità
da parte di tutti per ripensare e riformare molte delle attuali strutture pastorali
avendo come principio costitutivo la spiritualità della comunione e il coraggio missionario.
In tal senso - aggiungono - la questione principale è la conversione delle persone”.
Dall’altra i vescovi nel ricordare le molte aspettative che l’impegno pastorale ha
suscitato tra i fedeli, poiché “vissuto come un momento di grazia particolare” rilevano
che questa Missione coincide pienamente con quanto scritto nelle “Linee comuni dell’azione
pastorale” che l’Episcopato ha deciso tempo fa. Due vescovi, mons. Juan Bautista Gavilán,
di Coronel Oviedo e presidente della Commissione episcopale per la pastorale e mons.
Edmundo Valenzuela Mellid, Vicario Apostólico del Chaco e presidente della Commissione
episcopale per l’animazione missionaria, saranno i responsabili del coordinamento
di tutti gli aspetti e meccanismi utili “per l’accompagnamento della Missione” che,
tra l’altro, è già in corso da diversi mesi in quasi tutte le diocesi del Paese. In
questo grande compito la Chiesa in Paraguay, divisa in 15 circoscrizioni ecclesiastiche,
conta sulla guida di oltre 20 vescovi e sul lavoro di più di 1.000 sacerdoti (religiosi
e diocesani), 133 diaconi permanenti e 2.158 religiose. Il centro dell’animazione
missionaria sono le 355 parrocchie disperse in tutto il territorio nazionale. Mons.
Pastor Cuquejo, parlando con alcuni giornalisti, ha definito la Missione “un compito
entusiasmante” che servirà per “rinnovare la vita ecclesiale, i programmi e le strutture
pastorali” senza timori di “proclamare la fede in Cristo a tutti, apertamente, pubblicamente”
e quindi “annunciando le sue verità a ogni uomo e ogni cuore”. (L.B.)