La Caritas Italiana fa il punto su 1230 iniziative in Italia e nel mondo
Si è concluso a Roma l’incontro che ha riunito i vertici della Caritas Italiana per
fare il punto sui numerosi progetti in corso: circa 1230 iniziative - riferisce l'Osservatore
Romano - articolate in opere di carità, assistenza, formazione e progetti di sviluppo,
attivate fra il 2000 e il 2007 con il coinvolgimento delle 220 strutture diocesane
presenti sul territorio nazionale, in favore delle categorie svantaggiate in Italia
e delle vittime dei conflitti bellici e delle emergenze umanitarie nel resto del mondo.
Progetti finanziati attraverso una quota dell’otto per mille o con fondi provenienti
da collette nazionali, che – è emerso dai lavori – a fronte della crisi finanziaria
globale richiedono una sempre maggiore incisività per portare sostegno a coloro che
più degli altri risentono della drammatica congiuntura economica e sociale. Detenuti
nelle carceri e persone affette da disagio mentale, vittime dell’emarginazione, della
fame e della povertà e sfollati in fuga da conflitti armati e violenze: sono solo
alcuni dei destinatari delle iniziative di Caritas Italiana. Dalla presidenza un appello
ai donatori affinché sia possibile garantire generi di prima necessità per circa 15.000
famiglie italiane e sostenere le attività di Caritas Congo e Caritas Georgia a sostegno
dei profughi, con aiuti d’urgenza e interventi strutturali, come scuole, luoghi di
aggregazione e progetti di sviluppo. (C.D.L.)