Al via il Meeting internazionale degli Scalabriniani sulle migrazioni
Sul tema “Da mare frontiera a mare cerniera: le migrazioni e la società mediterranea
del futuro” si apre domani, e fino al 12 dicembre, ad Ancona e Loreto, l’XI Meeting
internazionale sulle migrazioni" (MIM) promosso dall’Agenzia scalabriniana per la
cooperazione e lo sviluppo. “Un momento di riflessione e dibattito sul ruolo delle
migrazioni balcaniche e mediterranee” – spiegano gli organizzatori secondo il SIR
– che, attraverso un confronto attivo su tematiche di carattere economico, sociale,
culturale e politico, intende favorire “la convivenza pacifica delle diversità culturali,
etniche e religiose che caratterizzano questa parte del mondo”. “Con la caduta del
muro di Berlino i Balcani sono esplosi e diventati un luogo di “scontro delle civiltà”
– spiegano i promotori dell’iniziativa - ma in questo contesto “l’entrata progressiva
di alcuni Paesi in Europa”, e gli stessi processi migratori, che rendono possibile
l’incontro fra popoli e culture diverse, rappresentano oggi un elemento di promozione
del “processo di pacificazione e di convivenza” dell’intera area. Tra i temi in programma
anche il progetto politico dell’UE verso i Balcani e il Nord Africa ed un approfondimento,
nel giorno conclusivo, sulle migrazioni di cristiani ortodossi, con una tavola rotonda
a cui parteciperanno rappresentanti cattolici e ortodossi di Serbia, Romania ed Albania.
Nel corso dell’evento sarà inoltre assegnato il “Premio MIM 2008”, dedicato a realtà
e persone che hanno acquisito un merito particolare nel settore delle migrazioni.
Quest’anno a riceverlo sarà padre Bruno Mioli, già direttore dell’Ufficio per la pastorale
degli immigrati della Fondazione Migrantes ed oggi consulente dello stesso organismo
della CEI. All’incontro interverranno, tra gli altri, il vescovo di Loreto mons. Giovanni
Tonucci; il vicario generale degli scalabriniani, Livio Stella; il rettore dell’Università
delle Marche, Marco Pacetti, ed Enisa Bukvic dell’Organizzazione Internazionale per
le Migrazioni (OIM). (C.D.L.)