Tre milioni di musulmani provenienti da tutto il mondo hanno hanno raggiunto la Mecca
dalle prime ore del mattino per l'Hajj, il pellegrinaggio islamico canonico che costituisce
il quinto dei pilastri dell'Islam. Imponente il servizio di sicurezza con 100mila
agenti per quella che è una delle più grandi riunioni religiose del mondo. Nell'ultimo
raduno, due anni fa, 300 persone morirono schiacciate nella calca, il che ha indotto
le autorità locali a modificare il percorso che porta alla valle della Mina, località
a 5 chilometri dalla Mecca dove vengono allestite le tendopoli per dare ospitalità
ai pellegrini fino all'alba di domani. Uomini con il tradizionale Ihram di tela bianca
e donne in tunica lunga avanzano a piedi verso la valle intonando "Labbakik Allahuma
Labbbaik" (sono qui, oh Signore). Dalla piccola collina che si erge nei pressi della
valle, Maometto pronunciò il suo ultimo discorso, due mesi prima di morire nella città
di Medina, dove è sepolto. L'Hajj deve essere compiuto almeno una volta nella vita
da ogni musulmano che ne abbia la possibilità. (V.V.)