Convocata in Spagna una celebrazione eucaristica per tutte le famiglie
Il Cardinale Antonio María Rouco Varela, arcivescovo di Madrid, ha convocato per domenica
28 dicembre, festa della Sacra Famiglia, una solenne celebrazione eucaristica per
le famiglie di tutta la Spagna. Secondo quanto ha reso noto il presidente della Conferenza
episcopale spagnola in una lettera, l'incontro avrà come tema "La famiglia, grazia
di Dio" e verrà celebrato a mezzogiorno nella Plaza de Colón, com'è già avvenuto nella
stessa data l'anno scorso, con la partecipazione di due milioni di persone. La Messa
- riferisce l'agenzia Zenit - sarà preceduta dalla recita dell'Angelus da parte di
Benedetto XVI da Roma; il Papa si rivolgerà ai presenti con parole di incoraggiamento
e benedizione. Nel suo messaggio, l'Arcivescovo di Madrid ricorda che "la festa della
Sacra Famiglia invita tutti noi, nel contesto del Natale, a ringraziare Dio perché
ha voluto che suo Figlio Gesù Cristo vivesse in una famiglia e fosse un modello per
tutti noi nei rapporti familiari". Per il cardinale, celebrare la famiglia, come grazia
di Dio, è "una delle gioie più grandi del Natale". "La famiglia è grazia di Dio perché
Cristo l'ha santificata con la sua presenza e ne ha fatto il luogo in cui cresceva
in età, saggezza e grazia davanti a Dio e agli uomini". Questo, ha aggiunto, "ci invita
a fare delle nostre famiglie luoghi della grazia di Dio in cui tutti, a esempio di
Cristo, viviamo il processo di santificazione e offriamo al mondo intero la testimonianza
attraente del vivere in Cristo". Il cardinale invita "tutta la comunità diocesana
a questa celebrazione festosa della fede, soprattutto le famiglie". Parteciperanno
all'evento famiglie "giunte da altre parti della Spagna, accompagnate dai loro vescovi,
che si uniranno a noi nella stessa fede e nella stessa comunione eucaristica manifestando
che tutti formiamo l'unica famiglia dei figli di Dio". Il cardinale Rouco Varela ha
invitato in modo speciale "i giovani e i bambini a offrire la testimonianza della
loro gioia e gioventù in Cristo. In questo modo sarà evidente che Cristo vive in ciascuno
di noi e in tutta la Chiesa". (R.P.)