Cambogia: lettera per l’Avvento del vicario apostolico di Phnom Penh
L’Avvento è un tempo per aprire la Scritture e accogliere la Parola Vivente nella
propria vita: è quanto afferma la Lettera scritta per l’Avvento 2008 da mons. Emile
Destombes, vicario apostolico di Phnom Penh, che accompagnerà le comunità dei fedeli
cambogiani nella preparazione al Santo Natele. Il vicario - riferisce l'agenzia Fides
- riprende e rivolge alla comunità le parole del messaggio finale del Sinodo dei vescovi
sulla Parola di Dio, celebrato in Vaticano nell’ottobre scorso: “Cari fratelli e sorelle,
tenete la Bibbia nelle vostre case, leggetela, approfonditela e comprendete pienamente
le sue pagine, trasformatele in preghiera e testimonianza di vita, ascoltatele con
amore e con fede nella liturgia”, invitando i fedeli a vivere quotidianamente il tempo
di Avvento alla luce della Parola di Dio letta, meditata, celebrata e vissuta. La
Buona Novella del “Cristo che si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi”,
ricorda il vicario, nel 2008 si vive in compagnia di San Paolo, a cui l’anno in corso
è stato dedicato, per il quale, come informa la Lettera, continuano le iniziative
e gli incontri di approfondimento e preghiera. La Lettera è anche occasione per rendere
partecipe la comunità dei progressi compiuti dalla Chiesa locale, riportando notizie
dell’attività del “Gruppo Samuele” (formato da ragazze in discernimento per abbracciare
la vita religiosa), del “Gruppo Emmanuel” (composto da ragazzi che si interrogano
sulla chiamata al sacerdozio), e delle diverse iniziative pastorali dedicate ai giovani,
agli studenti, alla catechesi, alla liturgia e alla carità che si svolgono presso
la casa diocesana di Phnom Penh, coordinate da padre Olivier Schmmitthaeusler. (R.P.)