Appello dalle Chiese britanniche per la fine della crisi nel Congo
Il cardinale Cormac Murphy-O’Connor, primate cattolico di Inghilterra e Galles, l’arcivescovo
di Canterbury Rowan Williams, capo teologico della Chiesa di Inghilterra, il commissario
Betty Matear, leader dell’Esercito della Salvezza e il vescovo Nathan Hovhanissian
della Chiesa armena hanno lanciato oggi un appello per la fine della crisi umanitaria
nella Repubblica Democratica del Congo. In un comunicato congiunto i leader religiosi
chiedono un rafforzamento immediato delle truppe che si trovano nella regione per
mantenere la pace, proteggere i civili e garantire il passaggio sicuro degli aiuti
umanitari. I rappresentanti delle quattro chiese sostengono l’ex presidente nigeriano
Obasanjo nel suo tentativo di ottenere l’unità e lavorare per una soluzione pacifica.
“Riconosciamo e ringraziamo Dio per quello che le Chiese di tutte le denominazioni
stanno facendo per rispondere ai grandissimi bisogni fisici e psicologici delle loro
comunità”, si legge nel comunicato, riportato dal Sir, “senza un tetto, nel mezzo
della stagione delle piogge, spaventati e malati molti affrontano anche intimidazioni
giornaliere e violenza. Questi uomini, donne e bambini non possono aspettare più a
lungo che la comunità internazionale agisca. Facciamo eco alla richiesta del rappresentante
speciale delle Nazioni Unite che le forze di pace MONUC vengano rafforzate nel giro
di settimane, non mesi”. (V.V.)