Terra Santa: a Betlemme accesa la prima candela d'Avvento
Con l’accensione della prima candela della ghirlanda dell’Avvento dalla luce del presepe
della grotta della Natività, fra' Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa,
ha inaugurato domenica scorsa il ciclo del Natale a Betlemme. Padre Pizzaballa è stato
accompagnato da un corteo partito da San Salvatore, che ha fatto una tappa a Mar Elia,
è passato davanti alla tomba di Rachele e ha poi raggiunto l’Azione Cattolica, dove
si sono aggregati tre gruppi di scout, due di Betlemme e uno di Nazareth. Sul luogo
della mangiatoia c’erano i frati francescani, il parroco della Basilica della Natività
fra Samuel Fahim, accompagnato dal ministro del Turismo Khouloud Doubaibes, dal governatore
del distretto Salah Al Tamari e dal sindaco di Betlemme Victor Batarseh. La settimana
scorsa il custode di Terra Santa ha incontrato il presidente dell’Autorità Palestinese,
Mahmoud Abbas Abu Mazen per invitarlo, come vuole la tradizione, alla Messa di Natale,
il 24 dicembre. Proprio grazie all’intervento di Abu Mazen, nei prossimi mesi, nella
Basilica della Natività inizieranno i lavori per la sistemazione del tetto. Da oltre
200 anni, sono infatti necessari interventi che non sono mai partiti a causa dello
Statu Quo; le Chiese che gestiscono la Basilica, in questi anni non sono riuscite
a trovare un accordo ed il Presidente dell’Autorità Palestinese, in qualità di autorità
civile del luogo, ha spinto per un’intesa sulla questione convocando le parti e l’accordo
tanto auspicato è stato raggiunto all’unanimità. Intanto, in questi ultimi mesi, è
cresciuto nella cittadina della Natività il numero dei visitatori. L’amministrazione
civile israeliana ha reso noto che oltre un milione di persone, tra gennaio e settembre
di quest’anno, hanno visitato Gerico e Betlemme. Rispetto allo scorso anno il numero
dei visitatori è aumentato del 96,5 per cento e si attendono nuovi record per il periodo
di Natale. (T.C.)