Un Avvento missionario. La chiesa pakistana ha concluso il suo primo Congresso missionario
nazionale dedicato al tema “Raccontare la storia di Gesù in Pakistan” e affronta il
periodo che porta al Natale nel segno dell’annuncio. Padre Mario A. Rodrigues, direttore
nazionale della Pontificie opere missionarie, racconta ad AsiaNews che i cinque giorni
di lavoro a Karachi, dal 25 al 29 novembre, stanno già portando frutto. Gli oltre
200 delegati che hanno partecipato al Congresso sono vescovi, sacerdoti, suore, catechisti
e laici provenienti da tutto il Paese. Padre Rodrigues afferma che l’incontro è stato
l’eco del Congresso continentale celebrato in Thailandia nel 2006 e la conferma dell’invito
alla missione fatto da Giovanni Paolo II con l’Esortazione post sinodale Ecclesia
in Asia nel 1999. Padre Khalid Rashid, direttore della commissione per i giovani di
Faisalabad, considera l’incontro di Karachi un’occasione storica per la chiesa pakistana
e afferma: “ È stato un grande momento di formazione per i nostri giovani che vivono
in un Paese dominato dai musulmani”. Le giovani generazioni sono chiamate ad un compito
importante e “il Congresso ha offerto loro una nuova e ricca esperienza”. Padre Rashid
è convinto che questo Avvento ha un significato diverso per tutti i delegati del Congresso
“ma la vita di Gesù deve essere portata in tutti gli angoli del Paese e i giovani
giocano un ruolo importante in questa missione e l’Avvento è un momento unico per
prepararci a questo compito”. Interpellato da AsiaNews, padre Emmanuel Asi, segretario
della Commissione biblica del Pakistan intervenuto durante il Congresso, ha ricordato
la necessità di “tradurre il vangelo nel maggior numero possibile di lingue locali”.
Durante il Congresso, mons. Evarist Pinto, arcivescovo di Karachi, ha affermato che
“ciò che è molto importante durante il periodo di Avvento, è prepararsi e purificarci
per accogliere Gesù nei nostri cuori. Così noi saremo pronti a riconoscere come Gesù
viene e saremo capaci di testimoniare che noi lo conosciamo”. (R.P.)