Sarà inaugurata ufficialmente il 6 dicembre la “Don Bosco University” (DBU) di Guwahati,
nello Stato indiano dell’Assam, la prima università cattolica dell’India. Alla solenne
cerimonia, prevista inizialmente il 31 ottobre, ma rimandata a causa di una serie
di attentati nella città, presenzieranno, tra gli altri, il Primo Ministro dell’Assam
Tarun Gogol e altri quattro ministri dello Stato. Il progetto è stato attivamente
sostenuto dal Rettor Maggiore dei salesiani, don Pascual Chávez, ed ha avuto il sostegno
finanziario anche della Conferenza Episcopale Italiana e dell’Ispettoria Cinese. Il
nuovo ateneo - spiegano i suoi responsabili all'agenzia Sarnews - sarà un centro di
insegnamento, ricerca e consulenza che coprirà tre grandi settori: quello delle tecnologie,
quello dei servizi e il settore sociale. Biotecnologia, Infermieristica, Economia
Aziendale, Comunicazione Sociale sono solo alcune dei corsi previsti, ma tra quelli
di punta vi saranno Religione e Cultura, Etica e Studi sulle popolazioni tribali,
una delle principali aree di apostolato dei Salesiani nella regione. L’India nord-orientale
è infatti una regione ad alta densità tribale. Lo scorso agosto è stato aperto il
primo College di Ingegneria e Tecnologia che conta già 240 studenti e che a pieno
regime raggiungeranno quota 1.500. La Società di Don Bosco è presente in India da
un secolo e conta oggi 5mila tra padri, fratelli e sorelle che gestiscono 27 college
e più di 100 istituti tecnici. La loro presenza nell’India nord-orientale risale a
85 anni fa. (L.Z.)