Cina: anche la Chiesa è da anni in prima linea contro l'Aids
Da anni ormai la Chiesa cattolica cinese, guidata dall’Ufficio di prevenzione e contro
l’Aids di Jinde Charities, l’organismo caritativo cattolico, è in prima linea per
combattere l’Aids nel continente. Alcune congregazioni religiose - riferisce l'agenzia
Fides - hanno dedicato gran parte della loro attività a combattere questa malattia
non solo dal punto di vista sanitario, ma soprattutto morale e spirituale, seguendo
l’insegnamento cristiano, mantenendo una stretta collaborazione con gli enti sociali
nazionali ed internazionali, come l’ospedale Di Tai di Pechino che è specializzato
nella cura dell’Aids. La Congregazione di San Giuseppe della diocesi di Shi Jia Zhuang
è una delle tante realtà cattoliche attive in questo settore che hanno commosso l’intera
popolazione. L’Ufficio di prevenzione e contro l’Aids di Jinde Charities ha potuto
creare una rete di attività con corsi (destinati alle coppie sposate, ai fidanzati,
ai giovani universitari, ai lavoratori immigrati), incontri (con enti, autorità, malati,
operatori pastorali, volontari cattolici), manifestazioni pubbliche periodiche (nelle
parrocchie, diocesi o comunità ecclesiali di base in collaborazione con le autorità
locali) insieme all’opera di sostegno agli ammalati nelle cliniche specializzate.
Le religiose di San Giuseppe lavorano nell’ospedale Di Tai a Pechino e in tanti altri
Centri di Accoglienza per i malati di Aids in tutto il paese, anche quelli gestiti
dai buddisti. Alcuni universitari buddisti sono rimasti colpiti e stupiti dopo avere
accompagnato le religiose nella consueta visita a 40 famiglie di un villaggio colpito
dall’Aids. Questi giovani sono il punto di collegamento tra cattolici e buddisti per
diffondere i principi della prevenzione dall’ Aids. Oggi le filiali dell’Ufficio di
prevenzione e contro l’Aids di Jinde Charities, sono diffuse in tutto il continente.
Una particolarità interessante da notare è che i volontari sono cattolici e non cattolici,
così i fondi provengono e sono gestiti da cattolici e non cattolici. Quindi oltre
a godere una buona considerazione da parte di tutti, l’Ufficio è anche una viva testimonianza
della collaborazione tra la comunità cattolica e la società. Secondo l’ultima statistica
pubblicata dal Ministero della Sanità cinese, da gennaio a settembre 2008, in continente
ci sono stati circa 700 mila contagi (tra essi 440 mila non sanno nemmeno di essere
contagiati), oltre 260 mila contagi accertati, 77.753 malati accertati, 34.864 morti
a causa dell’Aids, pari a 140 contagiati al giorno. Tra questi il 40.4% è causato
da contatti sessuali tra i due sessi, il 5.1% è tra persone dello stesso sesso, il
28.3% è causato dalla tossicodipendenza. La crescita tra il 2006 ed il 2007 è stata
del 45.04% e denota una situazione allarmante. (R.P.)