Secondo fonti locali, sarebbero in buona salute le suore rapite in Somalia
Sarebbero in buona salute Maria Teresa Olivero e Caterina Giraudo, le due missionarie
italiane sequestrate in Kenya. E’ quanto rivela l’agenzia missionaria Misna. Secondo
fonti locali, “ci sono progressi nelle trattative informali per la loro liberazione
e alcuni anziani delle comunità locali attivati sulla vicenda hanno detto di averle
viste e che sarebbero in buona salute”. Inquietudine per la sorte delle due missionarie
è stata espressa intanto anche in una dichiarazione del direttore della Sala Stampa
Vaticana, padre Federico Lombardi. “Il prolungarsi del sequestro – ha detto- è seguito
con preoccupazione dal Santo Padre”. L’auspicio – ha aggiunto – è che questa situazione
dolorosa possa risolversi al più presto”. Spero che le due suore, come è accaduto
in altri casi simili in altre parti del mondo, possano ascoltare la radio e attraverso
di essa aver appreso la sollecitudine del Papa nei loro confronti” ha affermato all'Agenzia
Fides mons. Paul Alain Lebeaupin, nunzio Apostolico in Kenya. Ieri sera l'arcidiocesi
di Cuneo - da dove provengono le due suore - ha organizzato una veglia di preghiera
per il loro rilascio. (A.L.)