Rovistano tra gli scaffali ortofrutticoli, comprano a sottocosto verso l’ora di chiusura
dei mercati rionali, arrivano a rubare prodotti alimentari nei supermercati. Sono
questi i ‘nuovi poveri’ in Italia, che la Confederazione italiana agricoltori ha fotografato
in un’indagine da cui risulta “una condizione di sempre maggiore precarietà e di grande
difficoltà”. La causa è il crescente costo della vita. A gravare sulle famiglie sono,
in particolare, i rincari dei generi alimentari”. Sono poi in molti, soprattutto anziani,
che verso l’ora di chiusura dei banchi ortofrutticoli rionali comprano sottocosto
prodotti rimasti invenduti. Secondo l’Istat, i nuovi poveri sono in totale oltre 7
milioni. Il calo dei consumi alimentari, stimato per il 2008 tra il 3,5 e il 5%, è
significativo di una situazione estremamente complessa, soprattutto nelle regioni
meridionali, dove la soglia di povertà arriva anche al 23%. (A.L.)