Sfruttare le risorse del sottosuolo africano. Se ne discute in un vertice in Costa
d’Avorio
Creare un fondo comune tra i Paesi dell’Africa, alimentato da parte dei profitti ottenuti
dalla vendita di materie prime e risorse naturali. E’ la proposta – scrive la Misna
- fatta ieri dal presidente ivoriano Laurent Gbagbo all’apertura del vertice su miniere
ed energia organizzato dai Paesi della Comunità economica dell’Africa occidentale
(Cedeao) a Yamoussoukro, capitale politica della Costa d’Avorio. La riunione ha lo
scopo di discutere come sfruttare le ricchezze del sottosuolo regionale al fine di
promuovere lo sviluppo socio-economico delle popolazioni. Il primo ministro della
Guinea, Ahmed Tidiane Souaré, ha sollecitato la creazione di un centro di studi strategici
sulle risorse naturali “per conoscere – ha detto – ciò che possediamo e sapere come
usarlo”. Secondo il ministro ivoriano dell’Energia, Léon Monet, “la sfida è mettere
in comune le risorse a beneficio dei popoli: la nostra visione è consentire a tutti
i cittadini, prima dell’Africa occidentale, poi se riusciremo dell’Africa intera,
di accedere facilmente all’energia, in vista di una maggiore integrazione nel prossimo
futuro”.(B.C.)