Vietnam: nuovo attacco ad Hanoi contro la parrocchia di Thai Ha
Suscita inquietanti interrogativi l’attacco condotto sabato notte da gruppi di attivisti
del Partito comunista contro la cappella di San Gerardo, che si trova all’interno
del terreno della parrocchia di Thai Ha. Simile a quello condotto il 21 settembre
contro lo stesso obiettivo, l'attacco - riferisce l'agenzia AsiaNews - ha visto la
partecipazione di un delegato del Comitato del popolo di Quang Trung, mentre forze
di polizia e reparti della sicurezza assistevano passivamente al saccheggio della
cappella, che non ha avuto gravi conseguenze solo per l’immediato arrivo sul posto
di fedeli di Thai Ha e di altre parrocchie. Eglises d’Asie riferisce che abitanti
del quartiere hanno raccontato che fin dal pomeriggio, mentre in chiesa si celebrava
la festa dei martiti vietnamiti, i giovani comunisti erano riuniti nelle loro sedi
per mettere a punto l’operazione. Lo stesso stava avvenendo, in contemporanea, nei
locali della Sicurezza del quartiere. Una lettera di denuncia dell’accaduto è stata
indirizzata da padre Matthew Vu Khoi Phung, superiore del monastero, al Comitato del
popolo di Hanoi ed alla polizia di Hanoi e del distretto di Dong Da. A preoccupare
i cattolici sono le domande sul perché dell’attacco, giunto dopo che si è conclusa
nel modo voluto dalle autorità – e cioè con un rifiuto - la richiesta dei Redentoristi
di ottenere la restituzione del terreno della parrocchia. Qualcuno pensa ad una rappresaglia
– il terreno che era stato concesso ad una impresa di abbbigliamento è stato trasformato
in un parco pubblico – e teme che ci saranno ulteriori aggressioni contro monastero,
parrocchia e cappella. (R.P.)