Thailandia: la Chiesa cattolica onora la memoria della principessa Galyani Vadhana
Ieri la Chiesa cattolica thailandese ha ricordato la principessa Galyani Vadhana,
scomparsa il 2 gennaio scorso all’età di 84 anni. In tutte le comunità del Paese i
cristiani hanno pregato per la defunta; nella cattedrale dell’Assunta a Bangkok si
è tenuta una messa di suffragio alla quale hanno partecipato vescovi, religiosi e
semplici fedeli, che hanno voluto onorarne la memoria. Durane la celebrazione - riferisce
l'agenzia AsiaNews - l’arcivescovo di Bangkok, cardinale Michael Michai Kitbunchu,
ha ricordato l’impegno della principessa a favore del popolo thailandese in moltissimi
settori della vita quotidiana. Dal sociale all’istruzione, dal sostegno ai poveri
delle periferie alla raccolta fondi per garantire borse di studio ai medici, la principessa
ha promosso “moltissime iniziative a nome del re” e “ha testimoniato con la propria
opera” quanto sia importante mettere “la vita al servizio degli altri”. Jira Sirisamphan,
funzionaria del governo thailandese, ha seguito da vicino le attività della defunta
principessa sia in patria che all’estero: “Ho lavorato con lei per 14 anni – ricorda
la donna, di religione cattolica – durante i quali mi sono sentita immensamente grata
per l’attenzione che ha mostrato verso la Chiesa cattolica thailandese”. Della nobile
sottolinea anche il “profondo rispetto verso i luoghi di culto che visitava”. La principessa
Galyani Vadhana – il cui nome completo è Kalaynivadhana Krom Luang Naradhiwas Rajanagarindra
– è stata sorella di re Anandhamahidol (Rama VIII) e del regnante re Bhumibol Adulyadej
(Rama IX), sul trono dal 1946. Nel corso degli anni ha svolto importanti attività
a favore della Chiesa cattolica e dei cristiani nel Paese: tra i tanti gesti di carità,
l’aiuto finanziario a una famiglia cattolica della provincia di Mae Hongsorn, la cui
figlia doveva sostenere una operazione alla cornea. (R.P.)