Nasce un ponte digitale tra scuole italiane e africane
E' stato presentato recentemente a Roma il progetto “Digital Bridge”, un portale di
sviluppo comunitario che mette in rete studenti laziali, camerunensi e saharawi (che
vivono nella zona del Sahara Occidentale). Il ponte wi-fi, ricorda un articolo del
sito del Movimento dei Focolari ripreso dall'agenzia Zenit, permette ai ragazzi di
comunicare, interagire e confrontarsi ed è possibile grazie alle antenne installate
a Frascati (Roma), che fanno "rimbalzare" il segnale a Lebialem e nel Sahara Occidentale.
Grazie al “Digital Bridge”, giovani di alcune scuole superiori di Roma e ragazzi dell'High
School di Fontem e Lebialem in Camerun possono sentirsi vicini “nonostante le condizioni
ambientali e tecnologiche sinora molto diverse”, visto che i ragazzi italiani “vivono
in una regione con un clima temperato, dispongono del collegamento ad Internet e fra
non molto anche della Rete wi-fi gratuita”, mentre quelli di Fontem e Lebialem “abitano
in una regione montagnosa, nella foresta equatoriale, dove la stagione delle piogge
rende problematici i collegamenti”. Dopo l'installazione del sistema di collegamento
satellitare e la rete locale wi-fi in Camerun e i corsi di formazione sulle nuove
tecnologie per la comunicazione nel Sahara Occidentale, frequentati da ragazze e ragazzi
tra i 14 e i 18 anni, il personale locale sarà in grado di gestire le infrastrutture
e sarà possibile passare al piano didattico. L'iniziativa creerà un'interdipendenza
culturale tra i paesi coinvolti, nuovi posti di lavoro e servirà a frenare la migrazione
degli abitanti della regione del Camerun verso i grandi centri abitati”. (R.P.)