Portogallo: i vescovi raccomandano gruppi di sostegno per bambini disagiati
Nel corso dei lavori dell’Assemblea plenaria, che si chiude oggi a Fatima, i vescovi
portoghesi (Cep) hanno approvato due documenti: “Tutta la priorità ai bambini” e “La
scuola in Portogallo”. Il segretario generale della Cep, padre Manuel Morujão, ha
affermato che “la Nota pastorale sull’infanzia rileva la centralità di quest’età evolutiva,
ed invita a riservare un’attenzione particolare ai bambini orfani, maltrattati e portatori
di handicap: la Cep raccomanda che in ogni parrocchia si organizzi un gruppo di azione
sociale che si occupi di loro”. “Il documento, ripreso dall'agenzia Sir, non tratta
invece dell’adozione, perché tale problematica richiederebbe un’osservazione più approfondita
e specifica”, tuttavia ha osservato che “essa non deve essere considerata un diritto
degli adulti, ma un servizio nei confronti di un bambino bisognoso d’aiuto”. Per quanto
concerne la scuola padre Morujão ha spiegato che “il documento intende mostrare che
non è sufficiente trasmettere conoscenze puramente tecniche, ma che l’educazione scolastica
deve fornire una visione della vita, e seguire un progetto globale orientato a radicare
precisi ed importanti valori”. Circa la celebrazione dell’Anno Paolino a Fatima (25
gennaio 2009) il segretario della Cep ha annunciato che sarà presieduta da un vescovo
siriano: “Damasco è la città nella quale si convertì, e l’offertorio di quel giorno
sarà dedicato alla Chiesa di Siria”. (R.P.)