2008-11-13 15:47:16

L’appello del vescovo di Cuneo in favore della liberazione delle suore rapite in Kenya


“Siamo profondamente turbati e scossi dall’incomprensibile rapimento delle due religiose appartenenti al Movimento contemplativo Charles De Foucauld”. Così il vescovo di Cuneo e Fossano, mons. Giuseppe Cavallotto, esprime la propria vicinanza al Movimento missionario cuneese e ai familiari di suor Maria Teresa Olivero e suor Rinuccia Giraudo, rapite a El Wak in Kenya nella notte tra il 9 e il 10 novembre. Nessuna notizia giunge a chiarire il destino delle donne, che fonti locali dicono prigioniere dei rapitori in Somalia. In un “appello” mons. Cavallotto ricorda che le due religiose “si trovano da 36 anni in Kenya, dove hanno svolto con esemplare testimonianza evangelica il loro servizio in una comunità di accoglienza di handicappati e di mamme di bambini denutriti”. Nel messaggio il vescovo invita “le comunità cristiane a una vicinanza spirituale alle due nostre religiose” e a “pregare il Signore affinché illumini i rapitori, protegga la comunità di accoglienza di El Wak, e sostenga nella prova le due religiose” concedendo loro di tornare al più presto libere per continuare la loro testimonianza evangelica”. Sabato 15 novembre, la comunità del Movimento contemplativo missionario terrà una veglia di preghiera nella propria sede. L’invito alla preghiera è stato ribadito anche dal movimento a cui appartengono le due suore. Per la liberazione le autorità italiane collaborano con quelle somale e kenyane, e il ministero degli Esteri italiano ha chiesto particolare riserbo. (C.D.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.