Singapore: network di solidarietà ispirato alla Dottrina sociale della Chiesa
Una settantina di imprenditori e liberi professionisti cattolici di Singapore hanno
dato vita a un network di solidarietà ispirato ai principi della Dottrina sociale
della Chiesa. Si chiama “Catholic Business Network” (CBN) ed è stato inaugurato nei
giorni scorsi alla presenza dell’arcivescovo di Singapore, mons. Nicholas Chia e di
un centinaio di invitati. Scopo dell’iniziativa - ha spiegato all’agenzia Ucan il
suo presidente, nonché ideatore George Chew - è di aiutare gli aderenti nel loro cammino
di fede, spronandoli a mettere in pratica l’etica e i valori morali cattolici nel
loro lavoro e di incoraggiarli a mettere i loro talenti e mezzi al servizio della
comunità e dei meno fortunati. La costituzione del nuovo network è stata preceduta
da una serie di convegni intitolata “Essere cattolici in un mondo che lavora” e da
altri incontri informali tra i suoi membri. Positivo il giudizio sull’iniziativa di
mons. Nicholas Chia, che alla cerimonia inaugurale ha rilevato come essa “aiuterà
la promozione dei valori morali della società”. “Oggi domina una cultura consumistica
- ha detto il presule -, dobbiamo invece coltivare una cultura della vocazione: siamo
chiamati a usare i doni che ci vengono dati per costruire il Regno di Dio”. “La gente
pensa che non puoi fare affari ed essere allo stesso tempo cattolico, ma Gesù ci dice
invece che è possibile e CBN dovrebbe aiutare a capire come”, ha detto, da parte
sua, mons. Eugene Vaz, vicario generale dell’arcidiocesi, e direttore spirituale
della nuova associazione. Le principali attività del Catholic Business Network comprendono
la raccolta di fondi per aiutare i bisognosi. Tra i progetti in agenda per l’anno
prossimo vi è poi quello di mettere on–line un almanacco delle imprese cattoliche
locali per aiutare l’assunzione di cattolici che hanno perso il lavoro a causa della
crisi. (L.Z.)