13 anni fa l’uccisione del premier israeliano Rabin
Il 4 novembre del 1995 veniva assassinato a Tel Aviv, da un estremista della destra
ebraica, il premier israeliano, Yitzhak Rabin, protagonista, con il palestinese Arafat
del processo di pace israelo-palestinese. Ancor oggi quell’episodio provoca forti
contrasti nel variegato panorama politico israeliano per i sospetti e le accuse di
connivenza a vari apparati dello Stato ebraico. Quale influenza l’assassinio di Rabin
ha avuto sulle relazioni israelo-palestinesi? Giancarlo La Vella lo ha chiesto a Janiki
Cingoli, direttore dell’Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente: