Crisi economica: accordo dei leader UE per dare nuove regole alla finanza mondiale
Nella crisi finanziaria globale che brucia denaro e investimenti, l'Europa spera di
aver individuato la strada da seguire. Al vertice d'autunno che si è concluso ieri
a Bruxelles, i capi di Stato e di governo dei 27 hanno chiesto con forza una riunione
internazionale per ridisegnare le regole della finanza mondiale. Domani il presidente
di turno dell’Ue, il francese Sarkozy, e il presidente della Commissione europea,
il portoghese Barroso, ne discuteranno negli Stati Uniti con il capo della Casa Bianca,
Bush. Sul clima, invece, i leader europei hanno rimandato ogni decisione a dicembre.
Da Bruxelles, il servizio di Giovanni Del Re:
E intanto
ieri si è verificato un nuovo crollo delle Borse europee, che hanno azzerato il rimbalzo
dei giorni scorsi, bruciando altri 250 miliardi di euro. Milano la piazza peggiore,
mentre Wall Street è riuscita a chiudere in rialzo. Positiva, questa mattina, l’apertura
di Tokyo. Sull’assetto economico internazionale che scaturisce dalla crisi in atto,
Giada Aquilino ha intervistato Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geopolitica
Limes, da oggi in edicola con un numero dal titolo “Il mondo dopo Wall Street”: