L'Assemblea generale delle superiore maggiori della Romania
"La vita consacrata - testimonianza e collaborazione per la Chiesa e la società d'oggi.
Il ruolo della superiora". È stato questo il tema della XIX Assemblea generale della
Conferenza romena delle superiore maggiori, che ha visto riunite a Cluj Napoca, 44
rappresentanti delle congregazioni femminili presenti in Romania. "In una società
in cambiamento, caratterizzata da individualismo e globalizzazione, la superiora deve
essere piuttosto una leader che una manager", ha spiegato suor Hanno Rolfes, nel suo
intervento sul ruolo della superiora nella vita religiosa. "Come il leader deve avere
una visione sempre aperta verso nuovi orizzonti, di speranza, così anche la superiora
deve rinnovarsi alla luce della Parola di Dio, prendendo quale modello Cristo che
si è fatto servo per servire", ha aggiunto suor Rolfes. "Il leader - ha spiegato ancora
la suora ripresa dall'agenzia Sir - è chiamato ad essere accompagnatore del gruppo,
attento ai segni del tempo, per realizzare la partecipazione e la corresponsabilità
dei membri della comunità nella quale svolge la sua missione". In Romania sono presenti
77 congregazioni religiose femminili che operano nell'ambito educativo, sanitario,
catechistico e dell'assistenza sociale nelle diocesi di rito latino e bizantino. (L.Z.)