In Cina approvata la riforma sulla proprietà della terra
Il Partito Comunista Cinese ha approvato in questi giorni a Pechino una riforma che
permetterà di fatto ai contadini di ''trasferire con vari strumenti i contratti di
gestione della terra'', come anticipato dal presidente cinese, Hu Jintao. Secondo
quanto riportato dalla stampa asiatica, i lavoratori agricoli potranno usare la terra
che coltivano come se fosse di loro proprietà, ma - in base alla legge cinese - nelle
zone rurali tale proprietà rimarrà comunque ''collettiva''. Sulla riforma del settore
agricolo cinese, ascoltiamo Fernando Mezzetti, autore di diversi libri sulla trasformazione
della Cina, intervistato da Giada Aquilino: