Presentate le novità dell'Incontro Mondiale delle Famiglie a Città del Messico
“Quello che si semina nella famiglia si miete nella società. Di conseguenza, ciò che
non si semina nella famiglia ha dei risvolti irreparabili per la società”. E’ quanto
ha sottolineato mons. Enrique Glennie, segretario generale del VI Incontro Mondiale
delle Famiglie, presentando in conferenza stampa le ultime novità di questa importante
iniziativa che si terrà a Città del Messico dal 13 al 18 gennaio del 2009. E’ prevista,
in particolare, l’accostamento ad un’immagine del Papa di fotografie di famiglie di
tutto il mondo: più di 1.200 famiglie di 42 Paesi hanno già inviato la loro foto.
Sono stati indetti, inoltre, concorsi sui temi “Famiglia ed emigranti” ed “I valori
e la famiglia”. Un’altra iniziativa, intitolata “Lettera a mio figlio”, intende invitare
tutte le madri, specialmente quelle in difficoltà o che hanno dovuto assumere il ruolo
di capofamiglia, ad illustrare i loro sforzi in un mondo sempre più complesso. E’
stata poi avanzata l’idea di fondere una “Campana delle famiglie” realizzata con le
chiavi donate a tale scopo. Una copia sarà consegnata al prossimo Paese in cui verrà
celebrato l’incontro, insieme con l’icona della Sacra Famiglia di Nazareth. Il servizio
postale messicano si unirà a questa festa con un’esposizione filatelica sulla famiglia,
incentrata sulla lotta all’AIDS e sui valori dell’ecologia. Il programma è dunque
molto denso e ha molteplici obiettivi. “L’Incontro Mondiale delle Famiglie – ha spiegato
infatti mons. Enrique Glennie - è un’occasione affinché tutte le famiglie, non solo
quelle cattoliche, trovino la spinta ad essere migliori e a difendere questa cellula
basilare della società, duramente attaccata nel mondo contemporaneo”. Mons. Enrique
Glennie ha poi ricordato che nell’ambito di questo incontro si terrà il VI congresso
teologico pastorale, previsto dal 14 al 16 gennaio, che accoglierà delegazioni ecclesiastiche
della maggior parte delle Conferenze Episcopali del mondo. Il congresso sarà inaugurato
dal cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia,
e dal cardinale Norberto Rivera Carrera, arcivescovo di Città del Messico. Sarà anche
allestita una Expo sulla famiglia per promuovere tutto il lavoro svolto a suo favore,
nei vari ambiti, da associazioni religiose o movimenti laici, gruppi universitari,
imprenditoriali o editoriali. L’Incontro Mondiale delle Famiglie continuerà poi con
momenti di testimonianza e festa nel pomeriggio di sabato 17 gennaio presso l’atrio
della Basilica di Guadalupe: le famiglie dei differenti Continenti condivideranno
il loro modo di vivere e trasmettere i valori umani e cristiani nei rispettivi contesti.
Domenica 18 gennaio si terrà infine la Messa solenne conclusiva alle ore 9.30. Per
questa occasione – riferisce l’agenzia Fides – “è atteso il messaggio di Benedetto
XVI”. (A.L.)