Presentato alla Radio Vaticana un nuovo libro di suor Marchione su Pio XII, con prefazione
del cardinale Bertone: intervista con l'autrice
La vita e gli insegnamenti di Papa Eugenio Pacelli sono al centro dell’ultimo libro
di suor Margherita Marchione: “Pio XII. La verità ti farà libero”, edito dalla
Libreria Editrice Vaticana, e presentato ieri nella Sala Marconi della nostra emittente.
All’autrice del volume, introdotto da una prefazione del cardinale segretario di Stato
Tarcisio Bertone, AlessandroDe Carolis ha chiesto le finalità di questa
pubblicazione sul Pastor Angelicus:
R. – Speriamo
che gli ebrei del Museo di Yad Vashem capiscano che la didascalia che hanno messo
sotto la fotografia di Pio XII, in una sala della vergogna accanto ai nazisti, deve
essere cambiata. Questo è lo scopo.
D. – Cosa dovrebbero
fare gli storici, ma anche gli operatori dei media?
R.
– Dovrebbero far capire la storia vera di Pio XII. Era il Papa di tutti gli uomini,
il Papa che ha salvato 5 mila ebrei durante l’occupazione dei nazisti, era un Papa
santo.
D. – A che punto è oggi il giudizio storico
su Pio XII?
R. – Io direi che siamo a metà del cammino,
perché ci sono ancora degli ebrei, specialmente in America, che sono molto contrari
a Pio XII, nonostante lui abbia salvato centinaia e centinaia di ebrei. Non capisco
perché non vogliono capire la verità. Io spero che con i miei libri, almeno la gente
comune, il popolo cattolico, capisca che questo Papa ha fatto di tutto per salvare,
non solo gli ebrei, ma anche tanti oppositori politici che si dovevano nascondere
dai nazisti. E sono stati nascosti anche in Vaticano.
D.
– In questo suo ultimo libro sono riportate lettere e testimonianze di ebrei salvati
da Pio XII…
R. – Sì, per esempio c’è un gruppo di
ebrei che abitano a Roma, vicino alle Botteghe Oscure, che ho incontrato l’anno scorso
e che mi hanno detto che i loro parenti erano nascosti nel convento delle Botteghe
Oscure e che loro erano molto grati. Uno di questi signori si ricordava - allora era
un bambino di 5, 6 anni - di essere stato nascosto lì.