2008-10-06 15:09:04

Il Papa dà il via alla maratona biblica promossa dalla RAI nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme


In occasione del Sinodo dei Vescovi e in coincidenza con l’Anno Paolino, la Basilica romana di Santa Croce in Gerusalemme sta ospitando “La Bibbia giorno e notte”, l’iniziativa di lettura biblica integrale e continuata, che si concluderà sabato prossimo. E' stato lo stesso Pontefice ad avviare la proclamazione del testo sacro. Benedetto XVI all’Angelus di ieri ha sottolineato: “Questo evento ben si affianca al Sinodo dei vescovi sulla Parola di Dio. Essa potrà così entrare nelle case, per accompagnarsi alla vita delle famiglie e delle singole persone: un seme che, se ben accolto, non mancherà di portare frutti abbandonanti”. Il servizio di Giancarlo La Vella:RealAudioMP3

In principio Dio creò il cielo e la terra. La terra era informe, deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulle acque. Dio disse: “Sia la luce e la luce fu”… 
Con la lettura del primo capito della Genesi da parte di Benedetto XVI è iniziata ieri sera la maratona biblica curata dalla Rai. Circa 1200 le persone da 54 Paesi impegnate nella lettura integrale dei 73 libri canonici del Vecchio e Nuovo Testamento: cattolici, appartenenti ad altre confessioni cristiane, ebrei e musulmani. Tra i protagonisti della prima giornata, che hanno letto la Bibbia dopo il Pontefice, il vescovo ortodosso Ilarion, il pastore evangelico Domenico Maselli, l’attore Roberto Benigni, poi un’intera famiglia ha proseguito la lettura della Genesi. E ancora, il direttore dell’Osservatore Romano Giovanni Maria Vian, e quello del Sole 24 Ore Ferruccio De Bortoli, i cardinali Scherer, Kasper e Cordero Lanza di Montezemolo, il senatore Giulio Andreotti, l’ambasciatore israeliano in Italia, ma soprattutto la gente comune, religiosi e laici, che hanno voluto dare il loro contributo alla diffusione del testo sacro. Un impasto di voci, di tonalità e di interpretazioni generalmente in lingua italiana, ma vi sono alcuni brani in ebraico e in arabo, mentre il prologo del Vangelo di Giovanni sarà declamato nell’originale greco dall’arcivescovo ortodosso d’Italia, il metropolita Gennadios Zervos. La lettura viene intervallata da brani di musica sacra, diretti da mons. Marco Frisina e da Leonardo De Amicis.
 
(musica Andrea Bocelli)
 
Il primo intermezzo, il Lodate Dio di Bach, affidato al tenore Andrea Bocelli. La conclusione, sabato prossimo, con il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, che leggerà il 22.mo capitolo dell’Apocalisse.







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