Ieri in Vaticano il colloquio tra il cardinale Bertone e il ministro degli Esteri
italiano Frattini
''Una valutazione delle principali questioni dello scenario internazionale, mettendo
in evidenza elementi di forte convergenza tra Italia e Santa Sede, con particolare
riferimento alle aree di crisi e a quelle in ritardo di sviluppo''. Tale è stato,
secondo una nota della Farnesina, l'oggetto al centro del colloquio, ieri in Vaticano,
tra il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone e il ministro degli Esteri Franco
Frattini. Durante l’incontro, riferisce la nota, il porporato e il capo della diplomazia
italiana si sono soffermati ''sulla situazione nel Caucaso, anche alla luce della
missione degli osservatori UE in Georgia, e sullo stato dei negoziati israelo-palestinesi
nel più ampio contesto regionale''. Inoltre, una particolare attenzione è stata dedicata
''alle principali questioni irrisolte nel continente africano (le ripercussioni della
crisi alimentare globale e le situazioni di conflitto) anche nella prospettiva degli
appuntamenti e degli impegni connessi alla Presidenza italiana del G8 a partire dal
gennaio 2009''.