Non lasciate nulla di intentato per annunciare a tutti il Vangelo: così il Papa ai
vescovi europei riuniti in Ungheria
L’invito del Papa a “non lasciare nulla di intentato per annunciare la Parola di Dio
ai popoli delle diverse nazioni” ha aperto ieri pomeriggio a Esztergom, in Ungheria,
l’Assemblea plenaria del CCEE, il Consiglio che riunisce i 36 presidenti delle Conferenze
episcopali del vecchio continente. Un’assemblea centrata sul rapporto chiesa mass
media, come ha ricordato anche Benedetto XVI, nel messaggio a firma del cardinale
segretario di Stato, Tarcisio Bertone, inviato in apertura dei lavori. “In quest’anno
dedicato all’Apostolo San Paolo, che ha espresso la verità del Vangelo in termini
accessibili a tutti gli uomini - si legge nel testo – i moderni areopaghi meritano
un’attenzione particolare da parte dei Pastori della Chiesa”. Di qui l’auspicio del
Papa affinché chi è impegnato nei media sia guidato ad essere ancor più “rispettoso
della verità dell’informazione e della dignità della persona umana”. Riflettori puntati
sui mass media anche in questa seconda giornata dei lavori. Il cardinale Peter Erdö,
primate di Ungheria e presidente del CCEE ha ricordato che “la comunicazione è oggi
l’altro nome della missione”. Tanto più urgente se si pensa, come emerge da una ricerca
presentata ieri nella plenaria, che sempre più passano attraverso i media espressioni
di “calunnie, diffamazioni, incitamento all’odio contro la Chiesa, contro i cristiani
e contro il cristianesimo”. Dunque, afferma l’indagine, “il mondo dei media è da considerarsi
terreno di evangelizzazione”. E ciò “richiede tempo, competenza, conoscenza e stima
reciproca e si basa anche su una buona comunicazione interna alla Chiesa stessa”.
I mezzi non mancano, molte conferenze episcopali sono proprietarie di tivù, giornali
e agenzie di stampa, ma occorre proseguire su questa strada. Durante la sessione di
questa mattina si é anche parlato della questione delle cellule staminali. Ribadito
il “no” all’utilizzo e alla distruzione degli embrioni, sono stati sottolineati invece,
i “positivi successi della ricerca nell’ambito delle staminali umane adulte”. L’assemblea
del CCEE continuerà fino a venerdì. (Da Esztergom, Ungheria: Mimmo Muolo)